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"La Pitina prodotto culturale" - 5° Premio "Mattia Trivelli" - Convegno: "Il paniere delle tradizioni" e consegna Premio “Mattia Trivelli”

Domenica 11 dicembre 2016, ore 16.00 - Sala polifunzionale, Tramonti di Sotto

 
Dopo il successo e la bellissima esperienza degli scorsi anni, Lis Aganis – Ecomuseo Regionale delle Dolomiti Friulane, in collaborazione con Montagna Leader, Consorzio Produttori di Peta, Pitina e Petuccia, Accademia Italiana della Cucina, anche per il 2016, indice la 5^edizione del PREMIO MATTIA TRIVELLI.

 
Da poche settimane (per la precisione, dal 12 ottobre scorso) la Pitina ha superato il “giro di boa”, ovvero la riunione di pubblico accertamento convocata dal Ministero delle politiche agricole per dare lettura, prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, del disciplinare di produzione che verrà poi inviato a Bruxelles per ottenere il riconoscimento della IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Se la Pitina (che è già un importante Presidio Slow Food) sta per raggiungere questo traguardo, dopo essere diventata negli ultimi anni una “star” della gastronomia tradizionale, conosciuta e apprezzata anche al di fuori del luogo dov'è nata – le Valli Pordenonesi – buona parte del merito va a Mattia Trivelli.
Mattia Trivelli – nato nel 1949, scomparso nel 1992 - era un macellaio, anzi: il macellaio di Tramonti di Sopra. All'inizio degli anni '80 fu il primo ad avere l'intuizione che quel cibo umile, frutto di una economia di sopravvivenza, prodotto e mangiato nell'ambito strettamente familiare, poteva incontrare il gusto del consumatore ed iniziò la produzione a livello artigianale. Mattia non si limitò a vendere la Pitina nella sua macelleria: andò a proporla nelle più importanti fiere della Regione, facendola apprezzare ad un pubblico ben più vasto di quello locale.
Il ruolo di Mattia Trivelli nel salvaguardare la tradizione della “Pitina” in Val Tramontina è riconosciuto nella “Guida turistica” edita un quarto di secolo fa (nel 1989) dalla V Comunità Montana: “… un particolare cenno merita la “Pitina” … di Mattia Trivelli… a base di carne di montone affumicata con rare erbe aromatiche e dosata sapientemente con spezie secondo una antica ricetta di famiglia gelosamente custodita”. Un prodotto apprezzato e a rischio di imitazione; tant'è che il 04 aprile 1989 Mattia Trivelli presentò all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi la domanda di registrazione del marchio “Pitina”.
E' per questo che Lis Aganis – Ecomuseo Regionale delle Dolomiti Friulane, i produttori dell'ATI, Montagna Leader, l’Accademia Italiana della Cucina hanno deciso di tenere vivo il premio intitolato a questo personaggio.
Il Premio Mattia Trivelli verrà assegnato al ristoratore che, a giudizio di una giuria di esperti avrà realizzato il miglior piatto con la Pitina quale ingrediente principale.
La premiazione verrà effettuata domenica 11 dicembre 2016 nel corso di un pomeriggio che Tramonti di Sotto dedicherà a Mattia Trivelli e alla Pitina, prodotto alimentare tradizionale ma anche “prodotto culturale”, perché gustosa sintesi delle tradizioni popolari e della storia quotidiana delle nostre Valli. La Pitina sarà anche protagonista del convegno “Il paniere delle tradizioni”: l'insieme delle attrattive – non solo enogastronomia, ma anche artigianato, arte, ambiente, storia, cultura – che costituiscono l'offerta turistica delle Dolomiti Friulane

 
Domenica 11 dicembre 2016
Ore 15.00 Giroazienda (con partenza dal Bicigrill di Cavasso Nuovo e arrivo alle 17.30 a Tramonti di Sotto) per degustare e conoscere da vicino le prelibatezze del territorio.
 
Tramonti di Sotto
Ore 16.00 Sala polifunzionale Pro Valtramontina
 
Convegno: Il paniere delle tradizioni
                 Conclude i lavori Assessore regionale alle risorse agricole e forestali
                 Cristiano Shaurli
 
A seguire Consegna Premio “Mattia Trivelli” – 5° Concorso Ristoratori e 1° Concorso Produttori
 
Ore 17.30 Canti popolari del Natale con angeli tra le vie e i cortili di Tramonti di Sotto
               Sfilata della Maschere di Ravinis
Degustazione a cura dell’ATI Pitina
 


 
I RISTORATORI IN CONCORSO
Dal 6 novembre al 6 dicembre 2016
 
Borgo Titol Agriturismo
Località Titol, 1 - Tramonti di Sopra (Pn) tel. 0427 869061   335 8222876
Piatto in concorso: Ciuffi di Pitina e Mele Antiche su nido di radicchio al sec'
 
Locanda Al Lago
Via Redona, 1 - Tramonti di Sopra (Pn) tel. 0427 86145
Piatto in concorso: Aria di mont
 
Antica Corte
Piazza Santa Croce, 5 - Tramonti di Sotto (PN) tel. 346 8102090
Piatto in concorso: Il piacere del gusto. Duetto di quaglie disossate e animelle di vitello croccante, accompagnate da verdure autunnali glassate, con riduzione di Madera al profumo di Pitina
 
Osteria Da Marianna
Via Cleva, 1 - Tramonti di Sotto (PN) tel. 0427 869279
Piatto in concorso: Pitina alla mela stregata con crema di Refosco
 
Da Ivana e Secondo
Località Manazzons, 62 - Pinzano al Tagliamento (Pn) tel.  0432 950003
Piatto in concorso: Gnocchi di rapa rossa con ricotta di Socchieve e Pitina e burro montato al timo
 
Ristorante Da Regina
Via Pedemontana, 59 - Polcenigo (Pn) tel. 0434 74586
Piatto in concorso: Gnocco di Pitina col Formadi Frant, zafferano e chips di polenta
 
Agriturismo Al ranch
Via Pedemontana Occidentale, 40 - Budoia (Pn) tel. 0434 653047
Piatto in concorso: Bucicaroo. Il gusto del Friuli Country
 
Al Ciastelat
Via Strada del Ciastelat, 2 - Budoia (Pn) tel. 0434 654719
Piatto in concorso Trittico di Pitina e polenta del Ciastelat
 
Taverna all'Urogallo
Piazzale della Puppa, 1 - Piancavallo Aviano (Pn) tel. 0434 655400
Piatto in concorso: Pitina!!!!!
 
Edelweiss Ristorante Pizzeria
Via Barcis, 10 - Piancavallo Aviano (Pn) tel. 0434 655613
Piatto in concorso: Raviolo di Pitina su crema di fagioli
 
Le Masiere
Via Pedemontana Occidentale, 18 - Aviano (Pn) tel. 0434 661418
Piatto in concorso: Gnocco di zucca su letto di ricotta con Pitina croccante
 
Albergo Ristorante Borghese
Via Maniana, 1 - Montereale Valcellina (Pn) tel. 0427 79371
Piatto in concorso: Balotes de pan con la  Pitina, ricotta, burro e salvia
 
Al Castelu – La dimora del gusto
Via Zenari, 2 – Montereale Valcellina (Pn) tel. 0427 79536
Piatto in concorso: Bruschetta della Valcellina
 
Vale cafè
Via Ciotti, 28– Montereale Valcellina (Pn) tel. 333 785 5240
Piatto in concorso: L’aperipitina
 
Agriturismo Lupo Alberto
Via Macillis, 2- Vivaro (Pn) tel. 0427 976088
Piatto in concorso: Cjalsons del Lupo
 
Lataria dei Magredi
Vicolo Centrico, 12 - Vivaro (Pn) tel. 0427 97037  0427 97099
Piatto in concorso: Cannelloni di pasta Magredi, ripieni di ricotta, Pradis vecchio e Pitina, su vellutata di sedano rapa
 
Gelindo dei Magredi
Via Roma, 16 - Vivaro (Pn) tel. 0427 97037
Piatto in concorso: Suprema di faraona, con Pitina e cavolo Valcosa, su di un letto di patate Magredi Rostì
 
Bar Albergo Montenegro
Piazza Italia 48 - Maniago (Pn) tel. 0427 700337
Piatto in concorso: "In scala" con la Pitina
 
Bar Trattoria alla Casasola
Via Piave, 57 - Maniago (Pn) tel. 0427 540228
Piatto in concorso: Ravioli di daikon ripieni con ragù di Pitina e gamberi su crema di fagioli
 
Osteria Vecchia Anima
Via Castello, 10 - Maniago (Pn) tel. 0427 730583
Piatto in concorso: 4 passi nel bosco con la Pitina
 
Trattoria Al Forno
Piazza del Municipio, 3 – Sequals (Pn) tel. 0427 93204
Piatto in concorso: Raviolo, Pitina e tartufo nero
 
Al Vecje For
Via Centrale, 43 – Andreis (Pn) tel. 0427 764437
Piatto in concorso: Cuore di Peta
 
Pian Dei Tass
Via Pentina, 25 - Barcis (Pn) tel. 0427 76282 / 338 3868606
Piatto in concorso: Pitina d'autunno
 
Enoteca Da Corona
Via don Pancino, 24 – Erto e Casso (Pn) tel. 392 805 2956
Piatto in concorso: Petuccia tra arte e tradizione
 
Osteria Gallo Cedrone
Via Roma, 37 – Erto e Casso (Pn) tel. 339 5616728
Piatto in concorso: Tortino di sfoglia con frico, Pitina e finferli
 
Osteria Da Afro
Via Umberto I, 14 - Spilimbergo (Pn) tel. 0427 2264
Piatto in concorso: Zuppa di verza con Pitina
 
Ristorante La Torre
Piazza Castello, 8 -  Spilimbergo (Pn) tel. 0427 50555
Piatto in concorso: Polenta tartufata con baccalà e polvere di Pitina
Venier L’arte dolce
Viale Barbacane, 21 - Spilimbergo (Pn) tel. 0427 926366
Piatto in concorso: Variazioni di Pitina
 
Osteria Alle Nazioni
Via San Rocco, 47 - San Quirino (Pn) tel. 0434 91005
Piatto in concorso: Gnocchi di patate di Ovoledo con Pitina e semi di cumino
 
Ristorante Al gallo
Via San Marco, 10- Pordenone (Pn) tel. 0434 521610
Piatto in concorso: Pitina in saòr
 
Osteria Turlonia
Corso Italia, 5 – Praturlone di Fiume Veneto (Pn) tel. 0434 561586
Piatto in concorso: Crema di fagioli antichi di San Quirino, ciccioli di Pitina e crostini di Pan di Sorc
 
Ristorante Allo storione
Via Mazzini, 9 – Prata di Pordenone (Pn) tel. 0434 626028
Piatto in concorso: Cucchiai di Pitina in crosta di polenta con insalatina di primizie pedemontane
 
Enoteca Decanter
Piazza Libertà, 77 – Azzano Decimo (Pn) tel. 0434 633002
Piatto in concorso: Pitina ai quattro sapori d'autunno
 
 
 
 
I PRODUTTORI:
 
Borgo Titol Agriturismo
Località Titol, 1 - Tramonti di Sopra (Pn)
tel. 0427 869061    335 8222876
 
La Tana delle Pitine di Manuel Gambon
Via Sisto, 1- Tramonti di Sopra (Pn)
Tel. 393 1477733
 
Società Agricola, fattoria sociale e didattica
Località Comesta 2/a - Tramonti di Sotto (PN)
tel. 0427 869408
 
Macelleria Bier s.n.c.
Via Roma, 1 – Meduno (Pn)
tel. 0427 86189
 
Macelleria Antonini Noè & C. s.n.c.
Via Piave, 86 – Maniago (Pn)
tel. 0427 71032
 
Macelleria Polesel & C. snc
Via Umberto I - Maniago (Pn)
tel. 0427 71470
 
Macelleria Valcellina Carni s.n.c.
Via Battistella, 7  - Montereale Valcellina (Pn)
tel. 0427 79433
 
Al Chiastrin prodotti tipici della Valcellina
Piazzetta Umberto I, 1 Barcis (Pn)
tel. 338 5030093
 
Azienda Agricola La Mantova
Via Cortile Monte Santo , 3 Barcis (Pn)
tel. 340 8171177
 
Macelleria Giordani di Giordani e C. s.a.s
Via Enrico Toti, 15 – Claut (Pn)
tel. 0427 878012
 
Lebon s.r.l.
Zona Industriale Erto e Casso (PN)
Tel 0427 879249
 
 
 

 

Gli Ecomusei e i Presidi Slow Food

Prodotta esclusivamente nella montagna pordenonese, in particolar modo nelle zone della Valcellina, Val Colvera e Val Tramontina, caratterizzate da un particolare microclima, seguendo in modo fedele modalità di preparazione dettate da cultura e tradizioni locali secolari, la “Pitìna” ha trovato oggi molti estimatori anche al di fuori della tradizionale zona di produzione.
Dal 2000 la Pitina è presidio Slow Food.
Le realtà ecomuseali del Friuli Venezia Giulia contribuiscono a garantire la qualità e la territorialità di ogni presidio: l'Ecomuseo Lis Aganis per la Pitina, la Cipolla di Cavasso e della Val Cosa e il Figomoro di Caneva, l'Ecomuseo Val Resia per l'Aglio, l'Ecomuseo delle Acque del Gemonese per il Pan di sorc e il Formaggio delle latterie turnarie, l'Ecomuseo I Mistîrs per il Radic di mont e il Formadi frant.
 
 

 

LA PITINA,
UN PICCOLO TESORO di Bepi Pucciarelli

 
Le Valli Pordenonesi (più precisamente Val Tramontina, Valcellina, Val Colvera) custodiscono orgogliosamente un piccolo tesoro della gastronomia dei tempi andati: la Pitina (chiamata anche, a seconda della vallata, Peta, Petina o Petuccia).
Un prodotto unico, per il quale non esistono termini di paragone. Per spiegarlo, bisogna ricorrere all'esempio della classica “polpetta”, anche se di dimensioni un po' più grandi.
La Pitina è fatta di carne magra di capra o pecora o selvaggina: cervo, daino, camoscio e capriolo) tritata e impastata con una concia di sale, pepe, finocchio selvatico o altre erbe, che viene pressata a forma appunto di polpetta, passata nella farina di mais (quella da polenta) e quindi fatta affumicare; un tempo nel camino di casa (il fogher o fogolar), oggi in apposito affumicatoi dove rimangono 3-4 giorni.
Le “pitine” costituivano un tempo la “riserva” di carne, un modo per far durare anche per mesi, la fortuna di un colpo di fucile ben assestato (spesso la materia prima proveniva dalla caccia di frodo) o la disgrazia di una bestia – capra o pecora – che bisognava macellare dopo che si era ferita cadendo da un dirupo.
Oggi la Pitina è una squisitezza ricercata dai buongustai: consumata cruda, affettata sottile, o cotta nel tradizionale piatto che la vede accompagnata dalla immancabile polenta.

 

 
 
La Via dei Saperi e dei Sapori 
Il bello di trovare il buono e il ben fatto!
È appena nata, ma vuole farsi sentire, conoscere, apprezzare.
“Via dei Saperi e dei Sapori delle Dolomiti Friulane” è una delle più significative iniziative di marketing territoriale promossa dalla Comunità Montana del Friuli Occidentale e dal Gal Montagna Leader. Pensata con l’obiettivo di restituire il giusto valore a quelle piccole realtà particolarmente attive sul territorio e che stanno svolgendo un ruolo insostituibile di sostegno e rilancio dell’agricoltura sostenibile, della preservazione delle tradizioni storico culturali e di quell’ambiente unico e insostituibile che caratterizza il comprensorio delle Dolomiti Friulane.

A questa iniziativa hanno già aderito oltre 50 aziende da ogni parte del territorio, unite dallo scopo comune di far conoscere la ricchezza enogastronomica, artigianale, culturale e tradizionale di una parte del Friuli ancora ricca di tesori da rivelare.




La partecipazione al Premio “Mattia Trivelli” - 5^ edizione - è aperta ristoratori, albergatori e produttori del territorio della Regione.
Il progetto LA PITINA,PRODOTTO CULTURALE è a valere sulla L.R. 2/2002 ART. 174 c.1 e Regolamento emanato con D.P.Reg. 22 gennaio 2014, n. 08/Pres.





Per maggiori informazioni:
Associazione Lis Aganis - Ecomuseo regionale delle Dolomiti Friulane
via Maestri del Lavoro, 1 a Maniago
tel 0427 764425 – cell. 393 9494762
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