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Il treno della Grande Guerra - alla scoperta dei luoghi della prima guerra mondiale

Domenica 4 novembre 2018





Itinerario 1: "Battaglia di Pradis"
Cenno storico
Nella notte fra il 2 e il 3 novembre 1917 le truppe imperiali forzaro-no il Tagliamento in corrispondenza del ponte ferroviario di Cornino iniziando l’avanzata verso occidente lungo la pedemontana.
Sul tratto di fiume a nord di Cornino e fino a Preone rimanevano schierate due intere divisioni italiane, la 63a e la 36a, che si tratten-nero su quelle posizioni fino a metà giornata del 4 novembre, quan-do iniziarono il ripiegamento scendendo prima nella stretta Val d’Ar-zino e quindi puntando sulla pianura attraverso Pradis e Clauzetto. Un tentativo  ormai senza speranza in quanto il nemico già la sera del 4 novembre giungeva a Meduno e iniziava la risalita della Val Meduna: circa 20 mila soldati italiani erano a quel punto senza via di salvezza.
A fermare il loro tentativo di scendere sulla pianura furono inviati re-parti germanici della Deutsche Jäger Division che risalirono la valle in direzione di Pradis, lungo lo stesso itinerario che questa mattina percorreremo in pullman.
Il 5 novembre, negli scontri di Pielungo e di Forno, alpini e fanti italiani riuscirono ad avere la meglio sulle avanguardie tedesche, avanzando verso sud. Ma la spinta italiana si infranse, nella giornata del  6 novembre,  contro il Cuel d’Orton e contro il costone di Pra-dis, sovrastante l’attuale cimitero di guerra, dove gli jäger tedeschi, sfruttando la posizione favorevole, prevalsero sull’avanguardia ita-liana che continuò a combattere fino all’ultimo.

Immersi  nella memoria
Prima attraverso i panorami che all’altezza di Vito d’Asio e di Clauzet-to si aprono sulla pianura e quindi immergendoci nei colori autunnali del bosco di faggi, raggiungeremo il cimitero di guerra di Pradis, in località Val da Ros. 
Inaugurato nel 1920, raccolse le spoglie di 218  italiani e di 60 im-periali, in prevalenza germanici, successivamente traslati al Tempio Ossario di Udine e al sacrario germanico di Passo Pordoi.
Sorse qui, dove i combattimenti del 6 novembre 1917 furono più cruenti, sotto quel costone che gli italiani non riuscirono a superare. Oggi è luogo di memoria del sacrificio di giovani vite di italiani e di giovani europei, provenienti da località che oggi appartengono a pa-esi di mezza Europa, dalla Francia fino alla Federazione Russa.
In occasione del centenario della battaglia di Pradis, sui cippi italiani sono state ricollocate le targhe commemorative dei 54 Caduti finora identificati, riconsegnate alla memoria dai ragazzi delle scuole, alla presenza dei famigliari. 
Questo cimitero e  il Memoriale della Battaglia di Pradis, allestito a Clauzetto in occasione del centenario, rappresentano luoghi di memoria attraverso i quali i Caduti di quella lon-tana guerra ci chiamano alla responsabilità di essere oggi costruttori di pace.

Programma della visita
10.34 Arrivo del Treno della Grande Guerra a Pinzano al Tagliamento.
10.45 Partenza in pullman dalla stazione di Pinzano al Tagliamento.
11.30 Visita guidata al cimitero di guerra di Pradis.
12.15 Cerimonia in memoria di  tutti i Caduti  organizzata dal Comune e dal Gruppo Alpini di Clauzetto.
12.45 Partenza in pullman in direzione di Clauzetto.
13.00 Pranzo su prenotazione presso il Ristorante Corona 2.0 di Clauzetto.
(menù e prezzo fisso di 20 euro da pagare direttamente al ristorante)
Visita al Memoriale della Battaglia di Pradis.
Durante l’intervallo dedicato al pranzo sarà possibile visitare il Memoriale della Battaglia di Pradis (a 30 metri dal ristorante), con la presenza delle guide.
14.15 Partenza in pullman in direzione di Pinzano al Tagliamento.
15.00 Arrivo al Colle Pion di Pinzano al Tagliamento. Commemorazione dei Caduti e visita al campo allestito dai rievocatori dell’Associazione Amici della Fortezza di Osoppo.


>> Scarica qui il programma





 
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