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Giornate della Preistoria

Domenica 6 e Domenica 13 Luglio 2014 - Grotte di Pradis, Clauzetto (Pn)

Ritornano le Giornate della Preistoria!!!!

Un salto all'indietro nel tempo fino a 45.000 anni fa, un'opportunità unica per sperimentare la ricerca archeologica preistorica e le attività caratteristiche della vita dei cacciatori paleolitici che vissero a Pradis, attraverso laboratori archeologici dedicati ai bambini e ai ragazzi e curati dagli archeologi dell'Università di Ferrara.

Domenica 6 e domenica 13 luglio a Pradis di Sotto (area grotte), nella radura antistante la Grotta del Clusantin, chiunque - ma in particolare i ragazzi delle scuole primarie provenienti da tutta la regione ed oltre - avranno la possibilità di cimentarsi, condotti da archeologi, ricercatori e studenti universitari, in laboratori che riprodurranno le attività degli archeologi, i gesti della vita quotidiana dell'Uomo di Neandertal e dell'Uomo Sapiens e di partecipare alle visite guidate al Laboratorio di ricerca archeologica "Grotta del Rio Secco".

Quest’anno il tema principale di riferimento sarà quello della ricerca archeologica preistorica. Così sia nella prima giornata, Una giornata da Neandertal, che nella seconda, dedicata all’Homo sapiens saranno approfondite contemporaneamente le modalità di vita delle due specie durante la Preistoria e i metodi necessari per la scoperta e l’interpretazione dei dati archeologici. Attraverso questi laboratori saranno rese facilmente comprensibili e assimilabili o, in alcuni casi, rafforzate le conoscenze sull’uomo preistorico!

Le attività sono dedicate a famiglie con bambini di età differenti, adulti interessati ad ampliare la conoscenza sull’evoluzione del territorio, appassionati di archeologia, paletnologia e antropologia, curiosi e turisti!
I partecipanti saranno attori di ogni attività, stimolati a implementare le proprie capacità manuali e di osservazione attraverso dettagliate spiegazioni accompagnate dalla manipolazione attiva dei materiali, sotto la guida attenta di esperti in materia.

Nelle scorse edizioni sono stati svolti oltre mille laboratori, un record che ci si augura almeno di eguagliare con la proposta di tre laboratori per ciascuna delle due domeniche!
I laboratori si svolgeranno nell’area attrezzata, antistante Grotta del Clusantin, suddivisi e cadenzati in differenti fasce orarie per meglio gestire il flusso di pubblico e gli utenti delle attività. Infatti, i tre laboratori saranno attivi per 5 volte nel corso di ogni giornata e precisamente alle ore 10.00 (turno 1) - 11.00 (turno 2) - 14.00 (turno 3) - 15.00 (turno 4) - 16.00 (turno 5).

Nelle Giornate della Preistoria 2014 presenteranno le seguenti proposte:

Domenica 6 luglio 2014
Una Giornata da Neandertal
 
Neandertal-fashion
In questo laboratorio i partecipanti saranno attivi nell’interpretazione delle evidenze di utilizzo di oggetti decorativi e materie coloranti da parte dell’Uomo di Neandertal.
Negli scavi archeologici di molti siti del Paleolitico Medio europeo sono infatti emerse tracce di minerali utilizzati come colori e recenti scoperte hanno rivelato l'impiego di conchiglie marine, penne di grandi rapaci ed artigli degli stessi animali.
Gli archeologi spiegheranno queste evidenze mostrando i materiali coinvolti ed insegnando a produrre materie coloranti a partire dal minerale grezzo e a confezionare i possibili oggetti di decoro. I partecipanti si divideranno in gruppi per svolgere queste attività. Una vola riunito il gruppo si dovrà immaginare come poteva essere la “moda” dei nostri cugini ed adornare con colori ed oggetti precedentemente creati, se stessi e/o una silhouette già predisposta di un Neandertal.
 
Metodi di ricerca e neandertaliani: materiali e scavo archeologico
In questo laboratorio i partecipanti riscopriranno letteralmente il mondo dei Neandertal con lo scavo di un contesto archeologico riprodotto a dimensioni naturali.
L’area di scavo costituita da alcuni strati di terra, e regimentata da una griglia spaziale predisposta, permetterà di mettere in luce gli stessi reperti che emergono quotidianamente durante le attività di ricerca, come a Grotta di Rio Secco.
I partecipanti, una volta compiute le scoperte, dovranno completare l’opera di ricerca compilando delle apposite schede per la descrizione dei reperti con l’indicazione della provenienza ed un primo riconoscimento dei materiali. Come ricompensa per il lavoro, i partecipanti riceveranno il loro primo diploma da archeologo!

Neandertal: conoscerlo per immaginarlo
In questo laboratorio i partecipanti saranno chiamati a compiere il percorso che porta i ricercatori a far parlare oggetti e luoghi, immaginando come potevano apparire nella Preistoria. Verranno infatti osservati, anche con l’utilizzo di microscopi e vere collezioni scheletriche di confronto, una serie di reperti, dello stesso tipo di quelli scoperti nello scavo simulato.
Gli aspiranti archeologi saranno accompagnati in un percorso che li porterà a rispondere alle domande: come è stato fatto? Per cosa e come veniva utilizzato? A chi apparteneva quest’osso? Chi lo ha cacciato e come? Verranno così fatti rivivere oggetti quotidiani ed abitudini alimentari del Neandertal!
Forti di queste conoscenze, i partecipanti, calati ora nel ruolo di antichi abitanti della “Valle della Preistoria”, immagineranno e riprodurranno, con materiali naturali, una scena quotidiana preistorica in cui compaiano gli animali, gli oggetti e i gesti appresi nel corso del laboratorio.
 

Domenica 13 luglio 2014
Una Giornata da Sapiens
 
Il paleofuoco che trasforma
Il laboratorio sarà incentrato sull'osservazione dei cambiamenti che avvengono in alcuni materiali esposti ad alte temperature. Per questo verrà mostrata e sperimentata l’accensione del fuoco con tecniche preistoriche.
Dopo un’iniziale spiegazione teorica, in cui verranno illustrate anche le importanti tracce di focolari emersi negli scavi preistorici dell’Altopiano di Pradis, i partecipanti saranno suddivisi in gruppi ai quali verrà affidato il controllo su un materiale (coloranti, osso, selce e legno) posto a contatto con il calore.
La parte finale del laboratorio sarà dedicata a riconoscere le tracce lasciate sui materiali dall’azione del fuoco. Verranno messi a confronto materiali combusti e non combusti per comprendere il cambiamento della materia e le qualità acquisite o perdute. I partecipanti potranno poi classificare ed archiviare i materiali in un piccolo contenitore di fibre vegetali, così da avere una piccola riserva di colori, da utilizzare nel terzo laboratorio e/o in attività scolastiche e private.
           
Metodi di ricerca e uomini moderni: materiali e scavo archeologico
Nel contesto della Grotta del Clusantin dove si è svolto un’importante ricerca archeologica che ha rivelato particolari inediti sulla vita dei cacciatori-raccoglitori Sapiens, si svolgerà lo scavo di un contesto archeologico fedelmente riprodotto. I partecipanti, muniti di cazzuola, vedranno emergere dal terreno, riproduzioni di reperti tipici dei luoghi dove hanno svolto le loro attività gli antichi uomini di tipo moderno.
Una volta compiute le scoperte, l’opera di ricerca verrà completata attraverso la compilazione di apposite schede per i reperti, con l’indicazione della provenienza ed un primo riconoscimento dei materiali. Con quest’attività di attenzione e precisione i partecipanti si guadagneranno un diploma da archeologo!
 
 
Sapiens: conoscerci per immaginarci
In questo laboratorio verranno osservati una serie di reperti riprodotti che ripercorrono attività tipiche dei nostri progenitori cacciatori-raccoglitori Sapiens.
I piccoli archeologi saranno accompagnati in un percorso interpretativo che li porterà a porsi delle domande, alle quali risponderanno grazie al supporto degli archeologi presenti, all’utilizzo di microscopi e vere collezioni scheletriche.
La parte finale del laboratorio prevederà l’utilizzo di materiali coloranti naturali (vedi Laboratorio 1) per disegnare e interpretare su supporto in pietra alcuni degli oggetti incontrati.
 
Quota di iscrizione
€ 2,00 a laboratorio; iscrizioni presso l'Info Point della piana del Clusantin. Potrete approfittare anche di pacchetti promozionali dedicati alle famiglie!


Consigli e Avvertenze
  • Per motivi organizzativi è vivamente consigliata la prenotazione alle attività telefonando ai numeri tel. 0427 764425 - cell. 366 1687906 oppure inviando una mail a: info@ecomuseolisaganis.it
  • Si consiglia un abbigliamento comodo, consono alle attività all'aperto: calzature e abiti adeguati da montagna, ovvero pedule o scarponcini impermeabili, maglia o pile e giacca impermeabile, cappello e un cambio di abiti e scarpe.
  • Per la partecipazione ai laboratori dei bambini di età inferiore ai 4 – 5 anni si richiede l’accompagnamento dei genitori o fratelli di età maggiore.

VISITE GUIDATE al cantiere del Laboratorio di ricerca archeologica  “Grotta del Rio Secco”
In aggiunta e a coronamento delle attività sopra descritte, per ciascuna domenica sono in programma le visite guidate al Museo della Grotta e al Laboratorio di ricerca archeologica "Grotta del Rio Secco" con gli archeologi dell'Università di Ferrara.
Orari: Domenica 6 e Domenica 13 Luglio
ore 10.30 - 1° turno
ore 15.00 - 2° turno
Iscrizioni: presso l'Info Point della piana del Clusantin
Ritrovo: presso il Museo della Grotta. Per raggiungere lo scavo è necessario spostarsi con l'automobile
Durata della visita: circa 2 ore
 
Ed inoltre... oltre alle Grotte di Pradis, dove poter  ammirare l’imponenza del fenomeno erosivo del Torrente Cosa, anche il Museo della Grotta aprirà dalle 10.00 alle 18.00. Sarà l’occasione per scoprire l'affascinante mondo della grotta e la sua frequentazione fin dal Paleolitico da parte dell’uomo e degli animali. Infatti il percorso museale inizia con la ricostruzione in pelo dell’orso delle caverne (ursus spelaeus), i cui resti sono stati rinvenuti nelle cavità delle vicine Grotte, e prosegue con l’esposizione dei reperti archeologici (manufatti litici, frammenti di ceramica, armilla in bronzo) e resti ossei di cervo, marmotta, tasso riferibili ad una frequentazione da parte dell’uomo già a partire dal 10.000-9.000 a.C. fino almeno al IV-V secolo d.C.

INFO e PRENOTAZIONI:
Lis Aganis Ecomuseo Regionale delle Dolomiti Friulane
tel. 0427 764425 - cell. 366 1687906 - info@ecomuseolisaganis.it

Per visualizzare la cartolina dell'evento, clicca qui. e il manifesto dell'evento, clicca qui.

Progetto "Agane in..." cofinanziato dall’Unione Europea sul PSR 2007 - 2013 asse IV Leader, Misura 413, Azione 3 Intervento 4
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